Israele libera quattro ostaggi dall'attacco di Hamas del 7 ottobre

RomeGli ostaggi sono stati liberati grazie a un'azione di salvataggio coraggiosa.

Quattro ostaggi rapiti il 7 ottobre sono stati liberati dalle forze israeliane. L'operazione di salvataggio è stata ben pianificata ed eseguita, ha dichiarato il Ministro della Difesa Yoav Gallant. Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha visitato gli ostaggi liberati in ospedale e ha promesso di continuare a lavorare finché tutti i prigionieri non saranno rilasciati.

Liora Argamani, una delle ostaggi liberate, è stata portata nello stesso ospedale dove sua madre, malata di cancro al cervello, riceve le cure. Argamani ha detto a Netanyahu che era felice e ha menzionato di non aver sentito parlare ebraico per molto tempo.

L'esercito israeliano e una squadra speciale stanno collaborando per risolvere la situazione degli ostaggi.

Un gruppo di agenzie statunitensi ha collaborato per l'operazione di salvataggio. Un funzionario dell'amministrazione Biden ha dichiarato che hanno fornito assistenza e consulenza durante tutto il processo.

Ecco alcuni dettagli importanti:

• Quattro ostaggi sono stati liberati
• Supportati dalla cellula americana per il recupero ostaggi
• L’operazione è stata lodata per la sua esecuzione
• Netanyahu ha promesso di salvare tutti gli ostaggi

Il salvataggio ha liberato in totale sette ostaggi. Circa 120 ostaggi sono ancora trattenuti. Le truppe israeliane hanno ritrovato i corpi di almeno altri 16 ostaggi.

Reazioni e Risposte Internazionali

C'è un conflitto continuo e critiche internazionali. L'Egitto e la Giordania, paesi vicini, hanno condannato gli attacchi di Israele contro il campo profughi di Nuseirat. Il capo della politica estera dell'Unione Europea, Josep Borrell, ha chiesto la fine delle ostilità.

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Gaza in emergenza: crisi alimentare e blocco degli aiuti

L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito delle minacce nella zona. Un commando israeliano è rimasto ucciso. Alcuni israeliani chiedono che Netanyahu accetti un cessate il fuoco, ma i suoi sostenitori dell'ultradestra si oppongono e minacciano di far cadere il suo governo.

Il conflitto sta arrecando gravi danni ai civili e si stanno facendo sforzi per fermare i combattimenti.

La guerra a Gaza ha causato molte vittime civili. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, sono più di 36.700 i palestinesi morti. La pressione internazionale su Israele per ridurre l'impatto sui civili sta crescendo. Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, visiterà nuovamente il Medio Oriente per discutere di un cessate il fuoco.

Jake Sullivan, il Consigliere per la Sicurezza Nazionale, ha discusso di un accordo per liberare gli ostaggi e avviare un cessate il fuoco. Questo accordo potrebbe liberare tutti gli ostaggi ancora detenuti e garantire la sicurezza di Israele. Aiuterebbe anche i civili a Gaza.

La reazione del pubblico e le tensioni politiche sono elevate.

Il salvataggio ha sollevato gli animi di alcuni israeliani, ma le divergenze politiche persistono. Sabato, migliaia di israeliani hanno manifestato chiedendo un cessate il fuoco per riportare tutti gli ostaggi a casa.

Il sostegno a Netanyahu è diminuito, ma continua a insistere per azioni militari. L'esito della missione di salvataggio potrebbe influenzare i futuri negoziati e l'opinione pubblica. La situazione rimane intricata e in evoluzione mentre si cerca di risolvere il conflitto.