Caso del Mostro di Firenze: riesumazione di Francesco Vinci riporta alla ribalta la 'pista sarda

RomeLa vicenda del Mostro di Firenze ha coinvolto multipli sospetti, tra cui Giancarlo Lotti, del quale recenti scoperte mettono in dubbio la testimonianza. Un DNA sconosciuto trovato su un proiettile potrebbe riaprire l'indagine.

Elementi chiave:

• DNA sconosciuto su un proiettile collega tre duplici omicidi
• Giancarlo Lotti: dubbi su affidabilità della sua confessione
• Francesco Vinci e la "pista sarda": riesumazione per esame DNA

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La famiglia di Vinci è supportata dal detective David Cannella e ha ingaggiato esperti per approfondire l'indagine. Vinci, legato al primo omicidio del 1968, era stato accusato dal marito di Barbara Locci, vittima del delitto. La scoperta di un nuovo DNA solleva speranze in una svolta nel caso.